Gozzata sono con te solo in parte . Vero che magari hai giocatori non al top (su quello ti seguo) però anche vero che se il mister li schiera male peggiora la situazione ed inevitabilmente la prestazione cala ulteriormente : e questo è quello che per me Esposito ha fatto ieri per cui la sua colpa per me ce l’ha eccome .gozzata ha scritto: ↑dom 18 dic 2022, 11:28 Osservazioni giuste ma.
Individuare Il male del Livorno nelle scelte di un uomo al posto di un altro da quelli che hai a disposizione, o nello spostarlo da un ruolo ad un altro mi sembra assai riduttivo.
Qui anche se chiami ferguson quello vero ci fai poo.
Avete visto come sono imbarazzanti i singoli. Sia i fuoriusciti che i subentrati. Hai dei giocatori (tolto batacchio e Lucatti) che quando ricevono il pallone gli viene sottratto anche se hanno 5 metri di vantaggio. Abbiamo gente che va curata piu che allenata. Si tratta di profili perdenti e qui hanno grossa responsabilità chi li ha scelti per vincere. Mi sembra che ora toccafondi si sia indirizzato su altri profili. Speriamo solo non sia tardi e che la frittata non sia fatta. Poi posso allenare anche io. Qui si tratta di mandare via queste mezze calze perchè rischiamo seriamente di brutto.
Vincenzo Esposito
- smarcopontino73
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Re: Vincenzo Esposito
Ultima modifica di smarcopontino73 il dom 18 dic 2022, 12:01, modificato 1 volta in totale.
- Giuggiolone
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Re: Vincenzo Esposito
Chissà perché fare l'allenatore x tanti vuol dire essere scienziati. Giocatori fuori ruolo, cambi senza senso, atteggiamenti spocchiosi. Sembra che fare le cose semplici e ragionevoli sia una vergogna. Ancelotti ha Benzema e gli fa fare il centravanti, mica lo sposta sulla fascia... 

Re: Vincenzo Esposito
Quoto di brutto.piazza ha scritto: ↑dom 18 dic 2022, 11:54 Secondo me invece come sono stati sbagliati i giocatori, sono stati cappellati anche gli allenatori. E alla grande.
Partiamo da Buglio che quando gli presero Torromino e Vantaggiato, andò in confusione perchè doveva schierare anche Ferretti e Bellazzini e quindi si gio'ò senza centrocampo intere partite, fino a che Vantaggiato un si fece buttà fòri e lì si vide il miglior Livorno di sempre.
Alla ripresa dopo il covid, frittatona finale, con la squadra senza palle con isterie varie una volta di quello e una volta di quell'altro.
Poi fu il turno di Angelini, che partì bene per poi caarsi addosso...un so se vi ri'ordate le conferenze stampa, dove arrivava tutto mogio mogio e invece che un allenatore di pallone pareva l'unico sopravvissuto a un incidente aereo, senza dimenticarsi le belle pensate con il duo Palmiero-Franzoni che gliel'aveva detto anche Gesù morto che non si dovevano schierare così.
E veniamo a Collacchioni, che ni pareva d'esse Guardiola e s'è caato addosso anche lui, con delle scelte incomprensibili e con la medesima squadra di senza palle.
Ora è il turno di Esposito, venuto a Livorno con la nomea di uno che un sembrava il profilo giusto, diciamocelo...ma almeno pareva uno di carattere; solo che è bastato vedè due o tre mosse per capì che a livello tattico non ci siamo.
Quindi se mi volete dì che non è colpa dell'allenatore, bisogna mettersi d'accordo: conta qualcosa chi siede in panchina o no?
Perchè se è come dice spirit per esempio, allora va bene chiunque, altrimenti iniziamo a pensà che pòle esse grossa parte del problema.
Mi dispiace anche dirlo, ma andate dai pisesi a dirgli che l'allenatore un conta nulla...oppure dai salernitani da quando c'è andato Nicola.
E un è che gli abbiano cambiato mezza squadra come a noi.
Poi ragioniamo anche dei calciatori, dove è lampante che ci siano problemi, ma consideriamo anche che gli stessi calciatori, messi in condizioni diverse potrebbero rendere molto di più.
Voglio dì...una delle poche certezze fino a poche domeniche fa erano Fogli e Fancelli...ora uno fa una stronzata dietro l'altra, quell'altro l'hanno messo a pascolà sulla fascia...colpa loro se fanno caà? Siamo sicuri?
Però si torna a bomba.
Sono stati sbagliati 4 allenatori su 4 e più di 50 giocatori su 59…
Quando scenderai
in campo un grido
s' alzera' nel cielo
in campo un grido
s' alzera' nel cielo
Re: Vincenzo Esposito
Ora, che Fogli sia una sicurezza, direi mi sembra eccessivo. Fogli è un ragazzo che giocando con continuità, grazie al fatto che è una quota, troverà quella sicurezza che aimè ogni tanto gli manca. Al di là delle paperate, nel coplesso diventerà un buon portiere. Fancelli, Greselin, Lo Faso, El Bakhtaoui, Lucatti, aspettando Lucarelli e Pecchia, sta venendo fuori un promettente Livorno. Russo lo abbiamo visto diverse volte commettere enormi errori, non mi da quella sicurezza che ci vuole e così gli va dietro Giampà. Ma in realtà il problema è che manca il centrocampo che scavalchiamo pure noi in fase di impostazione, con i lanci lunghi. Gli avversari corrono in mezzo in totale assenza di filtraggio di centrocampo e quindi la difesa si ritrova in difficoltà sempre. Quindi io correrei ai ripari prendendo giocatori a centrocampo, addirittura cambierei modulo. 4 dietro non va bene, se ti pesti i piedi fra difensori si fa pure peggio. 352 dove ti riprendi il centrocampo, li stoppi li e puoi proporre gioco in avanti che non sia il solito lancio a cazzo di cane. Nel caso in cui il centrocampo fallisca hai 3 difensori che coprono lo sbaglio, é il calcio. Invece noi abbiamo 3 centrocampisti che salgono nei calci d'angolo, nelle punizioni e nei lanci lunghi, si perde palla e dietro c'è Russo e Giampà in affanno contro 3 o 4 avversari. Basta no? Esposito non lo vede? Cambi modulo già può bastare a galleggiare poi ci vogliono certo i centrocampisti.
Re: Vincenzo Esposito
Alla squadra va fatta un iniezione di personalità.
Purtroppo sono anni che non viene evidentemente considerato un parametro importante nella scelta dei giocatori. Solo cacchine e bimbi spauriti. Anche basta. Più tagliagole meno pottine. Pottineamorte.
Purtroppo sono anni che non viene evidentemente considerato un parametro importante nella scelta dei giocatori. Solo cacchine e bimbi spauriti. Anche basta. Più tagliagole meno pottine. Pottineamorte.
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Re: Vincenzo Esposito
Tutto vero, sul serio, ma per me il problema è più ampio e non riguarda solo i giocatori e gli allenatori (che ci hanno messo del loro e son con te, su questo).piazza ha scritto: ↑dom 18 dic 2022, 11:54 Secondo me invece come sono stati sbagliati i giocatori, sono stati cappellati anche gli allenatori. E alla grande.
Partiamo da Buglio che quando gli presero Torromino e Vantaggiato, andò in confusione perchè doveva schierare anche Ferretti e Bellazzini e quindi si gio'ò senza centrocampo intere partite, fino a che Vantaggiato un si fece buttà fòri e lì si vide il miglior Livorno di sempre.
Alla ripresa dopo il covid, frittatona finale, con la squadra senza palle con isterie varie una volta di quello e una volta di quell'altro.
Poi fu il turno di Angelini, che partì bene per poi caarsi addosso...un so se vi ri'ordate le conferenze stampa, dove arrivava tutto mogio mogio e invece che un allenatore di pallone pareva l'unico sopravvissuto a un incidente aereo, senza dimenticarsi le belle pensate con il duo Palmiero-Franzoni che gliel'aveva detto anche Gesù morto che non si dovevano schierare così.
E veniamo a Collacchioni, che ni pareva d'esse Guardiola e s'è caato addosso anche lui, con delle scelte incomprensibili e con la medesima squadra di senza palle.
Ora è il turno di Esposito, venuto a Livorno con la nomea di uno che un sembrava il profilo giusto, diciamocelo...ma almeno pareva uno di carattere; solo che è bastato vedè due o tre mosse per capì che a livello tattico non ci siamo.
Quindi se mi volete dì che non è colpa dell'allenatore, bisogna mettersi d'accordo: conta qualcosa chi siede in panchina o no?
Perchè se è come dice spirit per esempio, allora va bene chiunque, altrimenti iniziamo a pensà che pòle esse grossa parte del problema.
Mi dispiace anche dirlo, ma andate dai pisesi a dirgli che l'allenatore un conta nulla...oppure dai salernitani da quando c'è andato Nicola.
E un è che gli abbiano cambiato mezza squadra come a noi.
Poi ragioniamo anche dei calciatori, dove è lampante che ci siano problemi, ma consideriamo anche che gli stessi calciatori, messi in condizioni diverse potrebbero rendere molto di più.
Voglio dì...una delle poche certezze fino a poche domeniche fa erano Fogli e Fancelli...ora uno fa una stronzata dietro l'altra, quell'altro l'hanno messo a pascolà sulla fascia...colpa loro se fanno caà? Siamo sicuri?
Per dirne una, se nello spogliatoio non conti un cazzo, la formazione la fanno altri e la società si gira dall'altra parte, è facile che tu passi per un demente anche sei hai vinto due Champions. Lasciamo stare il Livorno (anche se lo scorso anno, in questo senso, è stato abbastanza emblematico); io il calcio lo seguo a tutti i livelli e di società che hanno cambiato allenatori come mutande, additandoli come capri espiatori, quando la colpa era di spogliatoi ingestibili e di una società assente, ne ho viste anche altre (la Roma di Pallotta in primis).
Poi io non sono nello spogliatoio, non ho fonti, però mi sembra davvero strano, come dicevo ieri, che Buglio, Angelini, Collacchioni e Esposito siano tutti e quattro quattro deficienti presi dalla strada. Sono allenatori da categorie dilettantistiche, va bene, ma possibile che tutti, sistematicamente, non ci abbiano capito un cazzo?
Buglio metteva Vantaggiato, Ferretti, Torromino e Bellazzini insieme (roba che nemmeno io a Fifa 09 quando schieravo Tevez e Berbatov terzini nel 3-4-3) perché non ci capiva un cazzo o perché contava quanto Andorra all'ONU, esempio casuale?
Per me, la ricetta è abbastanza semplice:
1)Completare l'epurazione, via chi non sta dando nulla, a prescindere dall'età, dentro gente affamata e da categoria, disposta a venire sulle mani a Livorno.
2)Supporto TOTALE della società all'allenatore, chiunque egli sia. Il primo che rompe i coglioni o che pretende di giocare in un determinato ruolo finisce un mese fuori rosa e, se insiste, va direttamente fuori dal cazzo.
Poi vediamo se certe scene si ripetono.
Quanto a Esposito, sarebbe bene che la dirigenza lo prendesse da parte, lontano da orecchie indiscrete, e gli dicesse che Fancelli il terzino lo può fare a calciotto, che due centrali pachidermici non li puoi schierare nemmeno lì e che deve giocare solo chi merita, a prescindere dal nome.
Per ora ha l'alibi della squadra in rifondazione, ma dura poco. Collacchioni voleva indubbiamente fare lo scienziato, vediamo se si fa il bis.
Re: Vincenzo Esposito
Si sta dicendo la stessa cosa, ma da presupposti diversi...quello che dico io è che al netto delle varie responsabilità e dei problemi in altri comparti, l'allenatore invece che essere l'elemento in più è stato sempre l'elemento in meno.pottineamorte ha scritto: ↑dom 18 dic 2022, 12:54 Tutto vero, sul serio, ma per me il problema è più ampio e non riguarda solo i giocatori e gli allenatori (che ci hanno messo del loro e son con te, su questo).
Per dirne una, se nello spogliatoio non conti un cazzo, la formazione la fanno altri e la società si gira dall'altra parte, è facile che tu passi per un demente anche sei hai vinto due Champions. Lasciamo stare il Livorno (anche se lo scorso anno, in questo senso, è stato abbastanza emblematico); io il calcio lo seguo a tutti i livelli e di società che hanno cambiato allenatori come mutande, additandoli come capri espiatori, quando la colpa era di spogliatoi ingestibili e di una società assente, ne ho viste anche altre (la Roma di Pallotta in primis).
Poi io non sono nello spogliatoio, non ho fonti, però mi sembra davvero strano, come dicevo ieri, che Buglio, Angelini, Collacchioni e Esposito siano tutti e quattro quattro deficienti presi dalla strada. Sono allenatori da categorie dilettantistiche, va bene, ma possibile che tutti, sistematicamente, non ci abbiano capito un cazzo?
Buglio metteva Vantaggiato, Ferretti, Torromino e Bellazzini insieme (roba che nemmeno io a Fifa 09 quando schieravo Tevez e Berbatov terzini nel 3-4-3) perché non ci capiva un cazzo o perché contava quanto Andorra all'ONU, esempio casuale?
Per me, la ricetta è abbastanza semplice:
1)Completare l'epurazione, via chi non sta dando nulla, a prescindere dall'età, dentro gente affamata e da categoria, disposta a venire sulle mani a Livorno.
2)Supporto TOTALE della società all'allenatore, chiunque egli sia. Il primo che rompe i coglioni o che pretende di giocare in un determinato ruolo finisce un mese fuori rosa e, se insiste, va direttamente fuori dal cazzo.
Poi vediamo se certe scene si ripetono.
Quanto a Esposito, sarebbe bene che la dirigenza lo prendesse da parte, lontano da orecchie indiscrete, e gli dicesse che Fancelli il terzino lo può fare a calciotto, che due centrali pachidermici non li puoi schierare nemmeno lì e che deve giocare solo chi merita, a prescindere dal nome.
Per ora ha l'alibi della squadra in rifondazione, ma dura poco. Collacchioni voleva indubbiamente fare lo scienziato, vediamo se si fa il bis.
Di quattro che ne hai presi, non ce n'è stato uno adatto ad allenare il Livorno, questo è un dato di fatto, vuoi perchè gli manca la personalità per gestì una squadra come la nostra, vuoi perchè a livello tattico un ci capiscono un cazzo.
Se Esposito ieri avesse gio'ato con Fancelli-Benassi centrali, o Fancelli-Russo con Benassi in fascia, Greselin in campo dal primo minuto, Luci a fà l'interno e dopo avè visto che Lo Faso un s'arreggeva ritto lo cambiava al 46esimo con Frati e si perdeva uguale, nessuno avrebbe detto che la colpa era anche dell'allenatore.
Ma così...tutte le volte ti rimane il dubbio che potevi fà una partita diversa e invece l'allenatore per fà vedè che è un fenomeno di sto cazzo ci vòle mette il timbro.
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Re: Vincenzo Esposito
Ecco, anche questa di Frati è una cosa che non sto capendo. Nel calcio di oggi, a tutti i livelli, i punti di partenza imprescindibili sono l'intensità e la concretezza, con il resto a seguire, qualità compresa. Tradotto: le ballerine tecnicamente brave, ma che danzano sul pallone e lo toccano mille volte prima di passarlo, senza vincere un contrasto, ormai usano solo in Spagna e nemmeno in tutte le squadre.
Frati, rispetto a Lo Faso (che non è in D per caso, visti i mezzi), tecnicamente è due categorie sotto, ma corre, pressa, morde, tiene corta la squadra, vince contrasti ed è concreto tanto in rifinitura quanto al momento di finalizzare, possibile che debba sempre fare la panchina?
Frati, rispetto a Lo Faso (che non è in D per caso, visti i mezzi), tecnicamente è due categorie sotto, ma corre, pressa, morde, tiene corta la squadra, vince contrasti ed è concreto tanto in rifinitura quanto al momento di finalizzare, possibile che debba sempre fare la panchina?
Re: Vincenzo Esposito
Si, io sostengo che gli allenatori siano tutti uguali, e complessivamente bravi, e che la differenza consista fondamentalmente nella capacità di rapportarsi con i giocatori e di creare un gruppo unito che sputi l'anima in campo. Nicola è uno di questi. Tecnicamente ricordo anche scelte sbagliate che, mio malgrado, dovetti criticare, mettendolo in discussione (non utilizzare Duncan in A a esempio).
Sono tutti bravi, più o meno aggiungo, smentendomi parzialmente, perché la posizione di Fancelli è una cazzata enorme. In questo caso Esposito è innamorato, si fa per dire, di Giampa, e schiera una coppia di pali della luce anche contro i nani, come sta succedendo da settimane. I nani passano sotto le gambe dei giganti e fanno go o ci vanno vicini.
Giocando con Fancelli terzino è come giocare con una difesa a 3 perché resta sempre a metà strada non sapendo cosa fare e non dando contributo.
Rileggiamo quanto abbiamo scritto ieri nel primo tempo. Credo che sia una delle poche volte dove eravamo tutti d'accordo ed erano stati elencati pregi e difetti dei singoli e della squadra. Tutti noi eravamo convinti che avremmo vinto e facilmente. Io l'ho anche scritto.
Perché non è successo? Perché siamo risultati meno pericolosi e presenti rispetto al primo tempo, anche sullo zero a zero?
Questa la domanda che dovrebbe porsi Esposito. Io non ho la risposta, ma credo che oltre ai problemi emersi nel primo tempo, Fancelli fuori ruolo e Lo Faso inadatto alle sportellate, assente perciò quasi totalmente dal gioco, credo che il ritmo dei tre di centrocampo si sia abbassato e senza il pressing che ci permette di interrompere la loro azione (in aggiunta ai COSTANTI ERRORI di impostazione) perdi metri, non sei più nella loro trequarti in pianta stabile. A quel punto, il gioco con pellai come l'Orvietana diventa quello del tamburello. Loro hanno buoni difensori, visto che non prendono go da tempo, e con il lancio lungo che non è il lancio nel corridoio come in occasioni delle due ammonizioni con il Poggibonsi, gli attaccanti sono sovrastati.
Che poi loro abbiano trovato un gol assurdo è uno scherzo del destino: la gara doveva finire zero a zero.
Perché non ha messo subito Greselin? Io l'ho già scritto: perché Esposito ha valutato che non ha nelle gambe 90' e partire nel primo tempo con i ritmi più alti sarebbe stato un errore. Ipotizzo questo, come motivazione, altrimenti un ci capisce una sega.
Mi auguro che sia per la condizione fisica.
Non vorrei essere Cassandra, e lo scrivo perché ne ho timore, ma mi viene il forte dubbio che Greselin da solo possa risolvere i problemi del centrocampo come se avesse la bacchetta magica. Occorre che anche Mazzucca vada via su una rota a Belli, che siano acquistati terzini quote a destra e a sinistra (in modo che con Zanolla siano in tre per darsi il cambio) per poter spingere sulle fasce e permettere ai centrocampisti di avere più supporto laterale, oltre che sovrapposizione con gli attaccanti puntando l'area.
Esposito aveva dichiarato di volere una squadra offensiva, ma a oggi l'ha schierata in modo difensivo.
Sono tutti bravi, più o meno aggiungo, smentendomi parzialmente, perché la posizione di Fancelli è una cazzata enorme. In questo caso Esposito è innamorato, si fa per dire, di Giampa, e schiera una coppia di pali della luce anche contro i nani, come sta succedendo da settimane. I nani passano sotto le gambe dei giganti e fanno go o ci vanno vicini.
Giocando con Fancelli terzino è come giocare con una difesa a 3 perché resta sempre a metà strada non sapendo cosa fare e non dando contributo.
Rileggiamo quanto abbiamo scritto ieri nel primo tempo. Credo che sia una delle poche volte dove eravamo tutti d'accordo ed erano stati elencati pregi e difetti dei singoli e della squadra. Tutti noi eravamo convinti che avremmo vinto e facilmente. Io l'ho anche scritto.
Perché non è successo? Perché siamo risultati meno pericolosi e presenti rispetto al primo tempo, anche sullo zero a zero?
Questa la domanda che dovrebbe porsi Esposito. Io non ho la risposta, ma credo che oltre ai problemi emersi nel primo tempo, Fancelli fuori ruolo e Lo Faso inadatto alle sportellate, assente perciò quasi totalmente dal gioco, credo che il ritmo dei tre di centrocampo si sia abbassato e senza il pressing che ci permette di interrompere la loro azione (in aggiunta ai COSTANTI ERRORI di impostazione) perdi metri, non sei più nella loro trequarti in pianta stabile. A quel punto, il gioco con pellai come l'Orvietana diventa quello del tamburello. Loro hanno buoni difensori, visto che non prendono go da tempo, e con il lancio lungo che non è il lancio nel corridoio come in occasioni delle due ammonizioni con il Poggibonsi, gli attaccanti sono sovrastati.
Che poi loro abbiano trovato un gol assurdo è uno scherzo del destino: la gara doveva finire zero a zero.
Perché non ha messo subito Greselin? Io l'ho già scritto: perché Esposito ha valutato che non ha nelle gambe 90' e partire nel primo tempo con i ritmi più alti sarebbe stato un errore. Ipotizzo questo, come motivazione, altrimenti un ci capisce una sega.
Mi auguro che sia per la condizione fisica.
Non vorrei essere Cassandra, e lo scrivo perché ne ho timore, ma mi viene il forte dubbio che Greselin da solo possa risolvere i problemi del centrocampo come se avesse la bacchetta magica. Occorre che anche Mazzucca vada via su una rota a Belli, che siano acquistati terzini quote a destra e a sinistra (in modo che con Zanolla siano in tre per darsi il cambio) per poter spingere sulle fasce e permettere ai centrocampisti di avere più supporto laterale, oltre che sovrapposizione con gli attaccanti puntando l'area.
Esposito aveva dichiarato di volere una squadra offensiva, ma a oggi l'ha schierata in modo difensivo.
Re: Vincenzo Esposito
Stesso discorso che facevo su Apolloni lo scorso anno. A cui si preferiva peluche-Gargiulopottineamorte ha scritto: ↑dom 18 dic 2022, 14:38 Ecco, anche questa di Frati è una cosa che non sto capendo. Nel calcio di oggi, a tutti i livelli, i punti di partenza imprescindibili sono l'intensità e la concretezza, con il resto a seguire, qualità compresa. Tradotto: le ballerine tecnicamente brave, ma che danzano sul pallone e lo toccano mille volte prima di passarlo, senza vincere un contrasto, ormai usano solo in Spagna e nemmeno in tutte le squadre.
Frati, rispetto a Lo Faso (che non è in D per caso, visti i mezzi), tecnicamente è due categorie sotto, ma corre, pressa, morde, tiene corta la squadra, vince contrasti ed è concreto tanto in rifinitura quanto al momento di finalizzare, possibile che debba sempre fare la panchina?
Quando scenderai
in campo un grido
s' alzera' nel cielo
in campo un grido
s' alzera' nel cielo