Se avessi saputo scrivere chiaramente come te, e se ne avessi avuto il tempo, avrei scritte le tue stesse parole.spiritual ha scritto: ↑gio 17 nov 2022, 11:27 l'ho già scritto mesi fa e tuttora ne sono convinto, ma ovviamente potrei sbagliarmi. Quando a luglio Collacchioni (ora lo scrivo bene) ha illustrato il suo progetto, i dirigenti avranno cercato i giocatori giusti. Non è un caso, pensateci, che Neri, Rossi e subito dopo Rodriguez siano stati i primi acquisti. Certo, Braccini ha pescato dove conosceva, perciò non tanto lontano, e questo può essere un vantaggio perché conosceva i suoi polli, ma anche uno svantaggio perché la vista non si è allargata più di tanto.
Questi erano gli attaccanti titolari nel suo progetto, tanto è vero nelle amichevoli hanno SEMPRE giocato loro sin dal primo minuto. Sono tre attaccanti assortiti e dinamici, caratteristica principale voluta. Rossi è in realtà una prima punta, il cubano una seconda punta e Neri fondamentalmente un esterno. La complessità che probabilmente Gozzata mi attribuisce è che Rossi non sta al centro, a fare il centravanti in mezzo al Neri e il cubano che svariano indifferentemente a destra o a sinistra. Di questo mi sono stupito, ma mi è stato detto che Rossi parte sempre da destra per poi svariare.
La complessità consiste nel fatto che i tre cambiano posizione in continuazione, senza dare un riferimento al difensore, rendendogli perciò DIFFICILE PRENDERGLI LE MISURE.
E' un tourbillon che prevede anche il rientro a turno a centrocampo e comunque il PRESSING sui DIFENSORI avversari, fase FONDAMENTALE per acquisire IL PALLINO DEL GIOCO e sfruttare gli errori (tre goi nelle ultime quattro partite). Questo però succede se riesci a comandare il gioco e sei lì, nella loro trequarti, altrimenti, sui palloni lunghi la posizione dei giocatori è più lineare e tutto è più sfumato.
Tornando a bomba, a parer mio nel PROGETTO INIZIALE Vantaggiato e Torromino NON CI RIENTRAVANO. Tra l'altro, dopo il nefasto esito a Pomezia, c'era la volontà in tutti, anche in noi tifosi, di cambiare, svecchiare la squadra e i due, insieme all'altra grande delusione, il nostro comunque caro Luci, grande uomo, erano quelli più papabili per andare via. Forse anche Russo che a Pomezia aveva mostrato evidenti limiti di velocità deleteri GIA' in una CATEGORIA INFERIORE. Sempre secondo me (ma gli acquisti così veloci a luglio e le formazioni iniziali sembrano supportare la tesi della titolarità dei tre) è intervenuto il Corvo nero a dire che questi non si dovevano toccare. Erano i "suoi giocatori" e ce lo vedo in veste di padre padrone, così simile al suo predecessore. Con il suo veto ci siamo trovati a luglio con 6 attaccanti e pochi difensori, quasi nessun centrocampista. Lo Faso è stato preso perché era un'occasione troppo ghiotta, ma con 7 attaccanti come facevi a prendere un altro centravanti, PROPRIO centravanti? C'era Vantaggiato, che però secondo l'allenatore non aveva quella dinamicità voluta. Era un'ottima possibilità come innesto in certe fasi della partita, dove magari devi cercare il go a tutti i costi e lo puoi trovare su punizione o con il suo tiro dinamite da fuori, ma non una prima scelta per un arco di tempo lungo in campo. Il problema è che ci sono stati infortuni a raffica in tutti i reparti, pure in attacco, e gli schemi non sono quasi mai risultati quelli che voleva il Collacchioni. Ricordo la partita con il Seravezza, la migliore a parer mio, e il numero eclatante di occasioni da go che pure non erano state sfruttate perché in effetti i tre titolari non sono dei killer, ma quando crei tanto alla fine la butti dentro.
Poi si è infortunato Pecchia e il centrocampo ha subito quelle squadre più tignose e aggressive. Non è un caso che l'unico sprazzo per 60' di bel gioco sia stato a Castello, squadra che gioca e lascia giocare, dove hai perso perché NON AVEVI NEANCHE UNA RISERVA A CENTROCAMPO!!! Bruzzo non c'era, Bruno era infortunato e Zanolla era stato comprato due giorni prima e buttato in campo.
Se ora vanno via Vantaggiato e Torromino e non Collacchioni, COME VOLEVA il Corvo nero due settimane fa, NESSUNO ME LO LEVA DALLA TESTA, perché Protti e Toccafondi non sono due isterici che licenziano l'allenatore senza conoscere gli umori della squadra e senza avere un altro BRAVO che sia già pronto a prendere in mano la squadra per affrontare la PARTITA DECISIVA contro l'Arezzo, si torna allo stato iniziale, a luglio quando la strada che doveva essere percorsa era quella. Sicuramente, se succede così, verrà preso un centravanti killer, ma anche dinamico, e resteremo in 6 attaccanti che è il numero giusto. Sono convinto (spero) che sarà uno giovane e bravo, non una pera cotta che non serve. Quelle cose le faceva yellow.
Pecchia, un 2002, permette molte alternative in campo e comunque la crescita (che a parer mio sta avvenendo) del Neri fior. è interessante. Quello che occorre è un'altra mezzala che faccia le due fasi, come Bruzzo, e che possa essere alternativa a Cretella. Per me la presenza contemporanea di Cretella e del Neri fior. in campo non è possibile, per la lentezza di entrambi, sicché o la nuova mezzala è una quota oppure, giocando Cretella la quota viene immessa in difesa, a sinistra, al posto di Karkalis con Zanolla o una quota nuova. Questo permetterebbe una miriade di soluzioni.
La vedo esattamente come te.
Gli infortuni hanno condizionato tanto le scelte del mister e non hanno permesso di trovare alle punte i giusti meccanismi.
Per come la vedo io, Rodriguez è un signor attaccante, che al momento a causa degli infortuni appunto, ha fatto solo intravedere il suo potenziale.
Neri, sul quale avevo grosse aspettative, si è invece dimostrato un pò leggerino per la categoria.
Comunque ben venga una punta centrale che la butti dentro a ripetizione, ma ancor di più abbiamo bisogno di un regista a centrocampo che faccia girare la squadra e innsechi le punte, perchè non ci scordiamo che gli attaccanti hanno segnato poco, ma sono stati serviti poco e male.