Come al solito quelle in trasferta le vinciamo sempre. Ma che vi ha fatto di male l’Armando Picchi?
Biagini 6
Gli manca ancora quell’astuzia tipica degli studenti più smaliziati. Nell’unico tiro (oddio tiro, diciamo cross che schizza su un mare di fango) prende gol, e alla prima perdita di tempo si fa ammonire.
Brenna 6
Torna titolare nella difesa a 3, ma quando c’è da passare a quella a 4 il mister si libera subito di lui. Ok, anche tra pisani e fiorentini non scorre buon sangue ma possiamo mettere da parte per un paio di mesi i campanilismi ?
Ronchi 6
Collisioni aeree da paura, dirottamenti da 11 settembre, scricchiolii di ossa contro ossa percepibili anche dalla Tv. Eppure è ancora vivo. Reduce.
Fancelli 6,5
Eleganza, umiltà e un po’ di sfortuna davanti alla porta avversaria. Ormai ha tutte le carte in regole per diventare un vero masochista amaranto.
Luci 6,5
Nonostante la testa rasata da porno attore navigato, il calcio è ancora l’attività sportiva che gli riesce meglio. Anche se i suoi piedi non sono fatti per battere i calci da fermo nessuno osa contraddirlo e lui continua a tirarli. The boss.
Bellini 6,5
Nei minuti di recupero durante l’assalto finale del San Donato, si getta su un pallone, anticipa l’avversario e si fa uccidere prendendo il fallo. Poi si rialza subito ed esulta sotto i nostri tifosi come se avesse segnato. Bellini batte Tavernello due a zero.
Nardi 7
Grazie all’avveniristico sistema di parcheggio da lui ideato per riempire all’inverosimile la minuscola Via Cambini, il vecchio metodo a lisca di pesce è stato sostituito dall’innovativa sosta a cazzo di cane e adesso il sabato sera è possibile mettere l’auto anche sopra la A di Piazza Attias. Galvanizzato dall’incasso di ieri sera torna a sfoderare una bella prestazione pure sul campo, propiziando il gol del pareggio.
Brisciani 5,5
Sul rettangolo di gioco è un bimbo tenero e innocuo ma si prende un cazziatone epico da Luci per non aver capito la sua punizione a sorpresa e ci rimane talmente male che il mister lo sostituisce. Agnello sacrificale.
Dal 64′ Coriano 5,5
La prima palla che tenta di stoppare fa il tour dei suoi arti inferiori e superiori e gli carambola nel viso terminando in fallo laterale. Poi mostra il marchio di fabbrica di tutte le nostre quote: il cross docile nelle braccia del portiere. Ma li alleviamo in serie, tipo i polli in batteria?
Giordani 7
Digerito il gol di qualche settimana fa, il cobra torna a colpire con il classico tiro a porta vuota su respinta corta del portiere che ha fatto le gioie di migliaia di giocatori di FIFA e Pro Evolution.
Luis Enrique 5
Visto il terreno fangoso il mister mette in campo il suo fuoristrada preferito. Passionale, elegante, le superfici della sua carrozzeria comunicano sicurezza e stile. Peccato che sbagli sempre strada.
Dal 46′ Sabattini 7
In queste categorie infime appena arriva uno che sa parlare al pallone con gentilezza lo riconosci subito. Per favore non ti rompere di nuovo anche te. Ora che l’avete letto, quando tornate a casa, accarezzatevi i gioielli di famiglia e dite loro: questa è la carezza per proteggere Sabattini dalle lesioni muscolari e tendinee.
Cori 6,5
Lo chignon sporco di fango, le mosse da wrestler condite dal gol di manovalanza dopo la traversa di Sabattini lo fanno assomigliare sempre di più al classico centravanti della domenica che di lavoro durante la settimana fa il traslocatore per la cooperativa dello zio.
Dal 62′ Mutton 5,5
Schierato per disperazione dal mister, non appena entra ribaltiamo il risultato. Ma non vi fate ingannare: non è per merito suo.
All. Favarin 6
Per la serie “cosa ci faccio qui” si diverte anche in questa giornata a mettere giocatori fuori ruolo – vedi Giordani trequartista o Bellini sulla fascia destra. In più l’intesa tra Luis Enriquez e Cori è pari a quella tra un eschimese e un maori. Ma quando tutto sembra perduto il Fava approfitta di un quarto d’ora di lucidità e azzecca i cambi inserendo Sabattini e spostando Giordani più vicino alla porta. Comunque, per essere sicuri che ci sia ancora attività cerebrale dentro di lui è meglio aspettare la partita con la Pianese di mercoledì.
Nella foto: alcuni giocatori del San Donato Tavarnelle in barriera sulla punizione di Luci.