È trascorso poco più di un anno dall’iscrizione in Eccellenza della ricostituita Unione Sportiva Livorno e finalmente, dopo questi 12 mesi e spiccioli, siamo stati ufficialmente promossi in serie D.
Messa così potrebbe sembrare il riassunto estremo di una passeggiata di salute ed invece, come sanno bene i frequentatori del Forum ed in generale tutti coloro che seguono le sorti amaranto, si è trattato più o meno di un gran premio della montagna al Tour de France.
Non vogliamo star qui a fare la cronistoria degli avvenimenti che ci hanno condotto a questo risultato, ne ringraziare tutti coloro che hanno messo un mattone per questa ricostruzione, non ci piace essere ripetitivi. Stavolta vogliamo fare un piccolo elenco di tutti coloro che, ricevuta la notizia della nostra promozione, NON stapperanno bottiglie di spumante e non passeranno nottate di sogni sereni.
La famiglia degli innominabili (coadiuvata da vari altri personaggi degni di gangster movies di infimo livello): avete provato a sotterrarci, ma vi state accorgendo che abbiamo sette vite come i gatti e non ve lo aspettavate. Avete lasciato un cumulo di niente ed ora se gettate uno sguardo verso di noi, vedete già le fondamenta di qualcosa che cresce. Vi eravate radunati come sciacalli a danzare sulle spoglie di una maglia gloriosa, facendo brindisi con acqua e zucchero e parlando di soldi e professionalità che non avevate e non avrete mai ed oggi siete ancora lì, qualcuno in galera, altri inghiottiti dall’oblio, altri ancora a mangiarsi il cappello come Rockerduck, mentre ci vedete risalire dal baratro in cui ci avete spedito, andando in giro più in salute che mai. Vi sveliamo un segreto: non avete ancora visto niente, è solo finita l’overture, mettetevi comodi che lo spettacolo è appena cominciato.
Il circo di Figline: pensavate di essere dei gran furboni e di fregarci come dei polli e invece un quarto d’ora dopo la fine della vostra miserabile messinscena, il film di ciò che avevate combinato stava già facendo il giro d’Italia ed è bastato un giorno per farvi ridere dietro letteralmente da mezza Europa, grazie anche a questo piccolo Forum di disturbati. Vi diamo un consiglio: la prossima volta scegliete meglio il vostro obiettivo, lasciate perdere i ladri perché rubargli in casa, come dice il proverbio, non è mai facile.
Quelli del Pomezia: avremmo preferito essere inseriti nel vostro girone, in modo da fare un’altra bella trasferta ai confini della legalità, ma ci accontentiamo di spedire un caloroso abbraccio a tutti i simpatici personaggi ammirati il giorno della finale di ritorno. Vi lasciamo a cuocere nel vostro brodo avvelenato, condito di saluti romani, bandiere del duce, presidenti indagati, buttafuori vestiti di nero a bordo campo, uno stadio che sembra Alcatraz e tutto intorno una desolazione infinita. Un suggerimento: il 25 settembre si vota, guardate in che condizioni siete e chiedetevi perché.
Le vedove degli innominabili: a voi non abbiamo niente ma proprio niente da dire, se non che è un immenso sollievo non vedervi più all’Armando Picchi. Se poi aveste anche il pudore di evitare di mettere fuori la testina non appena qualcosa va storto, vomitando il vostro veleno sui social, sarebbe anche meglio, ma ci rendiamo conto che non si può avere tutto dalla vita. Per ora ci accontentiamo di sapervi al calduccio nelle vostre tane umide.
Quelli che i biglietti sono questi e lo stadio non si cambia: tranquilli, siamo solo di passaggio.
I pisani: 😀 😀 😀 😀
Ci scusiamo per coloro che non sono stati menzionati nella lista, magari ci rifacciamo tra un annetto a partire da ora.
Stay tuned.