Mazzoni 6
Riuscirebbe a incazzarsi anche in un centro buddista. Prima prende due palloni dietro la porta e li butta fuori dallo stadio perché non voleva i raccattapalle tra i piedi, poi si fa 60 metri di corsa per partecipare a una rissa a centrocampo. Alla fine della partita riunisce la squadra intorno a lui per un mega cazziatone degno del sergente Hartman in Full Metal Jacket.
Palmiero 6
Non giocava titolare dai tempi del torneo interparrocchiale dei salesiani. E infatti finisce il fiato dopo un tempo.
Russo 6
Il suo avversario principale si chiama Sumà e colpirlo nei suoi affetti più cari è un attimo. Opportunista.
Giampà 6
E’ così alto che la cittadinanza di Colle val d’Elsa gli ha chiesto il permesso di installare un’antenna sul groppone. Finalmente adesso possono vedere anche la7.
Pecchia 6,5
Da quando il mister ha chiarito che l’utilizzo delle fasce non comporta nessun rischio per la salute dei calciatori è rinato. Stallone labronico.
Dal 70′ Giuliani 6
E’ fuori dal tunnel del divertimento, come quei ragazzi diventati genitori troppo presto che vorrebbero giocare con le macchinine telecomandate dei figlioli ma devono contenersi per non farli piangere. Peter pan.
Gargiulo 6
Luci era impegnato in una gita fuori porta con la famiglia e gli ha lasciato le chiavi di casa. Lui per paura di non fare danni resta novanta minuti fermo sul divano senza mai accendere il gas.
Gelsi 5,5
Butta nei prati una facile occasione e poi allarga le braccia rivolto ai compagni come a dire: altrimenti non giocherei ancora in Eccellenza. Nella ripresa subisce un’entrata a mezza vita che sarebbe vietata anche nel carcere di Guantànamo.
Dal 60′ Apolloni 5,5
Entra e regala due corner ai colligiani offrendo a Mazzoni un buon pretesto per recitare a memoria i primi tre paragrafi del grande libro degli insulti e delle bestemmie rivolte ai propri giocatori. (Da non confondere con il grande libro degli insulti e delle bestemmie rivolte ai giocatori avversari.)
Bellazzini 6,5
A un certo punto prende una traversa ma ero in bagno. Poi segna il rigore mentre stava uscendo il caffè. Voto sulla fiducia.
Vantaggiato 5,5
Zero tiri, minacce agli avversari, insulti al direttore di gara, premio come miglior attore protagonista nelle risse. Prosciuttone non delude mai.
Frati 6,5
Si procura il rigore grazie a una simulazione che viene subito disapprovata dal suo ordine monastico. Per penitenza a fine partita recita 4 Ave Maria, 2 Padre nostro e un Atto di dolore.
Durante 6
Il suo merito principale è quello di innescare la rissa più interessante del match. Seme della discordia.
Petronelli 6,5
Sfiora il gol a inizio partita poi il richiamo della primavera lo spinge a tentare l’accoppiamento con il suo marcatore ma viene respinto. De gustibus.
Angelini 6
In meno di un mese ha portato i suoi giocatori alla scoperta delle corsie laterali e del gioco palla a terra. Uovo di Colombo.
Nella foto: La cazziata di Mazzoni alla squadra a fine partita.