Livorno, 20 Febbraio 2022. In una soleggiata domenica, i tifosi tornano a vedere l’amato Livorno giocare tra le mura amiche: è la prima volta in questo 2022.
Non è stata una settimana facile, sono stati fatti molti discorsi circa la deludente prestazione dei ragazzi di mister Buglio in quel di Fucecchio sabato scorso.
Si respirava quasi un’aria da ultimatum: col Picchi in casa o si stravince sul velluto o si stravince sul velluto. Saranno rimasti delusi questi tifosi perché, la prima vittoria dell’anno, è frutto di un successo di misura dopo una gara a ritmi abbastanza blandi da entrambe le parti.
Ma partiamo dall’inizio. L’Armando Picchi di mister Sena lo conosciamo ormai bene: squadra che non si scompone mai, non snatura il proprio gioco, che può contare sulla leadership del roccioso Borboryo in difesa e la fantasia di Neri davanti (sprecato veramente per questa categoria).
Il Livorno nel primo tempo non riesce mai a sfondare e, a tratti, sembra quasi spaesato. Il Picchi non corre pericoli ma neanche prova a crearli.
Sembra scontato andare negli spogliatoi a reti bianche, tuttavia al 37° un pallone recuperato dal monumentale Luci manda in porta Vantaggiato, che di giustezza trafigge il portier ospite.
Come detto l’Armando Picchi non si scompone mai, e nel secondo tempo non cambia strategia. Gli uomini di Buglio sono molto più attenti e annullano il gioco avversario, senza però creare grossissime occasioni per il raddoppio. Gli ospiti non sono mai pericolosi e soltanto un arbitraggio clamorosamente a senso unico (il signor Mariani di Livorno) regala un paio di punizioni rischiose nel finale, che non portano però ad alcuna conclusione.
La scena più bella avviene sicuramente dopo il triplice fischio, quando la squadra va (come sempre) sotto la curva nord e rimane incantata ad ascoltare per minuti interminabili i tifosi cantare.
Questi ragazzi hanno bisogno di noi, questi ragazzi hanno scelto di giocare per la nostra Maglia, per cui continuiamo ad incoraggiarli come si deve!
L’Eccellenza è una categoria brutta, che non ci compete, da cui vogliamo uscire il prima possibile. Oggi abbiamo portato a casa 3 punti, tenuta la seconda della classe distante ancora 4 lunghezze e soprattutto è una partita in meno dalla fine del torneo.
Sosteniamo questi ragazzi e sforziamoci di pensare solo al risultato finale. Ci sarà tempo per il calcio champagne.
Per concludere, ci teniamo a ricordare due grandi tifosi amaranto, Fabino Bettinetti e Mario Bianchi, omaggiati con delle targhe quest’oggi.
Sempre con noi, sempre a fianco del Livorno.