12 minuti di gioco effettivi.
23.355.667 interruzioni.
1.234.566 rimesse laterali.
1 tiro.
1 gol.
3 punti.
Un corto muso che farebbe contento anche Allegri.
Pulidori 6
Dopo 45 minuti da spettatore approfitta dell’intervallo per un po’ di shopping nel centro di Serravalle dove acquista un terribile cappellino con visiera solo per assomigliare a Benj Price. Compie l’unico intervento del giorno sul finale. Per fortuna dall’altra parte non c’era Holly.
Franzoni 6
Il corso di training autogeno e meditazione lo ha trasformato. Dopo il gol illegale in rovesciata col Ponsacco conferma il percorso di crescita verso il Nirvana. Siddharta.
Giampa 6,5
Nelle partite in cui non c’è bisogno di giocare con i piedi si esalta. Usa la testa, i gomiti e le spalle senza mai coinvolgere gli arti inferiori.
Giuliani 6,5
Fa il centrale, poi l’esterno sinistro, poi di nuovo il centrale e infine torna a sinistra ma, come nelle addizioni, cambiando la posizione degli addendi la prestazione non cambia. Nel giocare invece rimane coerente allo schema che prevede buttare palloni avanti a casaccio. Neutro Roberts.
Panebianco 6
Integrale, ai grani antichi, a lievitazione naturale, le opzioni erano molte ma il nostro presidente ha deciso di andare sul sicuro scegliendo di comprare un classico Panebianco industriale. Fin da subito viene schierato fuori dal campo dove è costretto dai compagni di gioco a battere 345.667 rimesse laterali consecutivi. È il prezzo da pagare per i nuovi arrivati. Bullizzato.
Apolloni 6,5
Per i calciatori dotati di un minimo di tecnica nelle categorie inferiori più che la bravura conta l’istinto di sopravvivenza. Ripetutamente abbattuto senza pietà esce comunque sulle sue gambe. Survivor.
Gargiulo 6,5
Ha ritrovato la brillantezza dei primi mesi e non capivo perché. Poi a metà della ripresa si piega in ginocchio in direzione della Mecca per pregare e realizzo che è tutto merito della sua recente conversione all’Islam. Allah Akbar.
Nunzi 6,5
Il nostro baby è un piccolo demonio combinaguai che tiene in apprensione i genitori e gli avversari. Si mangia un gol, due lecca lecca e lo zucchero filato, poi ruba un palloncino e scatta subito la rissa. Come se non bastasse a fine partita si nasconde nell’autogrill di Versilia Ovest facendo impazzire i familiari. Mamma ho perso l’aereo.
Gelsi 6
Fa cose, vede gente, ma alla fine della giornata non porta a casa nemmeno una franella.
Frati 7
La prematura scomparsa di Torromino e Vantaggiato lo ha reso titolare fisso inamovibile. Il connubio tra ciambelle fritte e spiritualità francescana ancora di più. Segna gol brutti ma fondamentali e a noi piace così. Ancora però non si vedono le stimmate.
Ferretti 6
Lì davanti il pallone è un miraggio e allora, dopo essere passati in vantaggio, per perdere tempo allestisce un mercatino del venerdì intorno al centrocampo vendendo biancheria intima a soli due euro, tra cui i suoi famigerati reggiseni neri che porta sotto la maglia. Successone.
All. Buglio 6,5
Da quando ha capito che non lo considera nessuno e che per vincere non deve fare nulla la squadra ha ripreso a fare tre punti con regolarità. Non guardarmi non ti sento.
Nella foto: La soddisfazione di Pulidori dopo l’uno a zero.