La telenovela sul Livorno Calcio ormai è diventata talmente brutta e scontata, che in confronto Beautiful sembra un prodotto fresco e originale, anche perché per esempio loro sono riusciti a cambiare l’attore storico per il ruolo di Ridge, mentre noi abbiamo sempre Aldo Spinelli come presidente, nonostante si stiano alternando un sacco di improbabili controfigure da settembre 2020 a questa parte.
Siamo tutti talmente annoiati e distrutti dall’inedia, che non riusciamo ad uscire da questo loop infinito e soprattutto non ci rendiamo neanche conto che colui che dovremo combattere, in realtà si fa forte delle nostre divisioni e quindi sguazza in questo nulla che si chiama AS Livorno Calcio, nome che ormai ha un valore solo per i nostalgici, dal momento in cui non si chiama Spinellese per un unico motivo: si rischierebbe di svegliare i tanti dorcioni livornesi che ancora credono che questo sia il Livorno rinato nel 91, che a sua volta aveva raccolto l’eredità della vecchia Unione nata nel 1915.
Ci stiamo fossilizzando su un simbolo, non rendendoci conto che quello che dovrebbe rappresentare non c’è più da tempo e che se prima non ci togliamo dai piedi coloro che hanno permesso questo scempio, non ci sarà più nessun Livorno da tifare.
Sono state fatte le pulci al progetto di Livorno Popolare, perché reputato divisivo, quando nel frattempo le varie anime del tifo amaranto sono andate ognuna per conto suo, con scelte anche grottesche riguardanti marchi e denominazioni, a proposito di cose senza significato se fatte da chi non ha alcun titolo e non rappresenta nessuno se non se stesso.
Comunque sia, dopo che il termine ultimo per sapere il nostro destino era stato fissato per il 30 giugno, stranamente siamo slittati al 2 luglio e ancor più sorprendentemente, al 9 luglio. Quanto ancora siamo disposti a farci prendere per il culo? Quando sarà il momento in cui finalmente saremo disposti a creare un’alternativa credibile a questo teatrino?
Mi sembra che non si sia ancora capito cosa successe a chi visse sperando, eppure come detto all’inizio, il film che viene proiettato è lo stesso identico da un sacco di tempo.
Se come sembra, alla fine questa schiera di personaggi, che sono quelli che ci hanno fatto retrocedere indegnamente in serie D, continueranno a stare a Livorno grazie a colui che ci ha fatto retrocedere indegnamente in C, cosa facciamo?
Vogliamo provare a cambiare l’inerzia di questa partita o come al solito ci facciamo prendere per sfinimento?
Ci interessano Livorno e il Livorno, oppure si continua ancora a far fare agli altri i padroni a casa nostra?
Per l’Unione Sportiva Livorno.
Il punto di domanda si deve levare tutti insieme.